Teatro Sala Uno, Roma, Febbraio 2017
Un destino quello di Danton condiviso con molti compagni che negli anni del Terrore verranno accusati dagli stessi protagonisti della rivoluzione - Robespierre in testa - di cospirazione e tradimento. Messo in scena solo nel 1902 perché a lungo considerato un dramma adatto alla lettura più che alla scena, Morte di Danton sebbene sia intitolato alla vittima, sembra lasciar trasparire la propensione di Büchner verso Robespierre, forse perché anche l’autore stesso in quegli anni era in fuga dalla patria per le sue idee giacobine.
Foto Tiziano Santin