Fuori dal tracciato di ciò che è ammesso c’è il fuoco.
Roberto Calasso. Le nozze di Cadmo e Armonia
Piazzale delle Corporazioni
Area Archeologica degli scavi di Ostia Antica
ottobre 2023
Metis Teatro porta in scena del suggestivo scenario del Piazzale Delle Corporazioni (Ostia Antica), “Baccanti” di Euripide. Lo spettacolo è preceduto e parte di una visita guidata teatralizzata, in collaborazione con il Parco archeologico di Ostia Antica.
Un’occasione per indagare, sulle tracce del mito, una delle opere considerate il vertice dell’arte euripidea, che vede al centro Dioniso, patrono e autocrate dell’arte tragica, che giunto al momento di diffondere il culto di se stesso in Grecia, si scontra con quanti negano la sua natura divina considerandolo un comune mortale. In scena i personaggi principali del dramma e il coro di Baccanti, le donne di Tebe rese folli dal dio e mandate sul Monte Citerone a celebrarne i riti. Un testo immenso che Euripide ha scritto 2500 anni fa, un testo che parla di parusia di presenza, che pone continuamente lo spettatore in un dialogo con l’ombra e che celebra il teatro come forma possibile da dare all’incoerenza.
Pazza è Sèmele
pazza è la figlia di Cadmo
che racconta di essersi unita
ad un dio.
Pazza è Sèmele
pazza e esiliata
pazza e bruciata
pazza è la madre del dio
io. La più giovane e la più bella delle figlie di Cadmo
ho percorso
questo sacro recinto costruito da mio padre
la mia tomba
il mio arrivo
per aver voluto incrociare
il mio sguardo con Zeus.
Non fu tracotanza
non fu Hybris
fu amore.
pazza è Semele
pazza è la figlia di Cadmo
che a Zeus
diede Dioniso
Pazza è Sèmele
pazza e esiliata
pazza e bruciata
io che ero una mortale
amante di Zeus
a cui ho dato nostro figlio Dioniso
Pazza è Sèmele
perché il fuoco del cielo divampa
su chi esce dal recinto umano
Pazza è Semele
perché il fuoco del cielo divampa
se l’altro da se
è il dio
che non si riesce a vedere.
Nel mio corpo mortale.
nel corpo di mio figlio Dioniso.